Intervista ad Alessandra Mussolini

In questa intervista in esclusiva Alessandra Mussolini esprime i suoi convincimenti su alcuni nodi cruciali delle vicende che hanno interessato, nella più stringente attualità, il suo movimento, che riunisce quattro formazioni di destra radicale. L'onorevole Mussolini si è dimostrata, in questi momenti di difficoltà politiche, colpita ma determinata, ancora più che in passato. C'era da aspettarselo, dato che ha da poco dichiarato che, qualora le problematiche di Alternativa Sociale non si risolvessero entro breve, in Italia sarebbero necessari degli osservatori internazionali: proprio quelli che qualcuno si aspetterebbe solo in Cecenia, Irak ed in altri luoghi in situazioni simili.

1) Onorevole Mussolini, molti hanno pensato, per quanto riguarda le firme risultate non valide per il suo movimento, che si fosse trattato di errori intenzionali, che fossero stati cioè errori voluti da qualcuno per danneggiare Alternativa Sociale, anche per le stranezze riscontrate. Che ne pensa?

Ormai il disegno è molto chiaro: cioè praticamente qui si è scatenato il ministro Pisanu, il governatore [Francesco Storace, governatore del Lazio, n.d.r.] con gli hacker, quindi il disegno è nazionale, ormai è dappertutto.

2) Vista anche la vicenda della Laziomatica?

E' certo, evidentemente.

3) Nei documenti contraffatti c'erano date come il 32 agosto, è un'altra stranezza....

Sì, e lo sono anche anche il fax che è uscito fuori, la firma falsa di Ornella Muti.... E' una cosa assurda, e infatti è quello che io stavo vedendo, quindi è chiaro che è stato così, un qualcosa di voluto.

4) Lo fa pensare anche il fatto che tra le firme non valide ci fossero inoltre quelle del benzinaio leghista assassinato e del suo omicida, come a far sì che le stranezze si autodenunciassero....

E poi c'era anche la firma falsa di Karol Wojtyla... [scherzando, n.d.r.].

5) Senta, adesso si sta spettando la decisione del Consiglio di Stato: secondo lei ci potrebbe essere anche una qualche misura politica per sanare questa situazione, ad esempio un decreto legge che potrebbe integrare lo stesso Consiglio di Stato?

No, adesso aspettiamo il Consiglio di Stato: anche perchè ci sono state novità procedurali che stanno vedendo gli avvocati, e quindi martedì la cosa si conclude in un modo o nell'altro, ma comunque le elezioni, qualora non fosse riammessa Alternativa Sociale, ne saranno danneggiate. Le voglio ricordare che Alternativa Sociale non è una lista civica o qualcos'altro creato dai governatori, ma è un movimento che ha preso mezzo milione di voti alle Europee.

6) Centrodestra e centrosinistra si sono trovati d'accordo nel condividere l'attuale legge elettorale, che prevede questa raccolta di firme per presentarsi alle elezioni, e questo ufficialmente per evitare il proliferare caotico di nuovi partiti. Però questa legge secondo diverse persone è ingiusta, in quanto in effetti diventa difficile per nuovi partiti alternativi al duopolio Polo-Ulivo presentarsi alle elezioni: un po' meno difficile a quelle meno impegnative, e cioè alle comunali e provinciali, ma certamente lo è di più per le elezioni più importanti, cioè quelle politiche. Lei in che modo valuta legge elettorale ed alleanze?

Innanzitutto noi andremo al di fuori dei poli, quindi che altri non pensassero niente di diverso. Della legge elettorale, per carità... ognuno ne ha fatto l'uso che voleva. Questa legge serve per escludere, è ad escludendum, non per fare aumentare la partecipazione al voto: serve per favorire il duopolio....